venerdì 23 aprile 2010

I.R.I. Vermentino 2010

Eccoci giunti al dunque!!
Finalmente la proposta per il giro organizzato in Sardegna per il nostro motoclub, Internet Riders Of Italy, il cui sottotitolo può essere “Piano ma Pieni”, è pronta.
E stato un parto non semplice, a causa delle difficoltà insite nell'organizzare a distanza, ma ce l'abbiamo fatta e speriamo che chi parteciperà ne uscirà soddisfatto e pieno di immagini e ricordi indimenticabili... in quanto a uscirne “pieni”, nel senso IRI del termine, non ho dubbi!!
Ci siamo Sacrificati e abbiamo “testato” per tutti gli amici molti kilometri (quasi tutti) della strada prevista, nonché le tappe-pappa previste… alcune anche più di una volta!
Il dietologo, sentitamente, ringrazia.
Il programma finale è il seguente:

29/05 – Tra curve e antiche maschere

mamuthones

Arrivo in Sardegna al porto di Olbia.
Ore 7:00 (circa) piccola pausa organizzativa (colazione) e partenza in direzione Gennargentu.
Telti - Monti - Alà dei sardi - Buddusò – Bitti
Percorreremo la SS389, seguendo il vecchio tracciato, una strada davvero “divertente” ma non eccessivamente impegnativa.
Arrivo a Bitti intorno alle 09:30.
Qui è previsto un piccolo rinfresco di benvenuto nell’isola.
Si riparte, direzione Orune, per poi andare verso Nuoro, girargli intorno e dirigersi verso Mamojada, dove si pensa di arrivare intorno alle 12:30.

Mamoiada - mamuthones e issohadores DSC_0517
A Mamojada sono previste alcune chicche: la visita al Museo delle Maschere, quella ad un artigiano che fabbrica, appunto, le maschere dei famosi Mamuthones,
e quella ad un artigiano coltellaio.

Prima, dopo o inframezzato alle visite (dipende da che ora arriviamo a Mamojada) pranzo leggero (Burp!!) presso l’ottimo ristorante “Sa Rosada”.

Sa Rosada  
Si tratterà di antipasti caldi e freddi, pane carrasau e guttiau, acqua, vino, seadas come piovesse e, per finire, un caffè.
Nel tardo pomeriggio, intorno alle 17:30, si riparte in direzione Lanusei, in pieno Gennargentu, dove si trova il primo albergo dove soggiorneremo: l’hotel “Villa Selene”.

Villa Selene
Sistemazione in camera, relax e a seguire cena con prodotti tipici Ogliastrini (e ancora seadas).
Le moto saranno “alloggiate” al sicuro all’interno della struttura.
I kilometri da percorrere per questa prima giornata sono intorno ai 197, il tempo previsto è quello che ci piacerà di più, in tutto relax per goderci la nostra prima giornata di Sardegna.


30/05 – Il Supramonte – L’aquila, il Grifone e il Gipeto

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Giornata riposante per le moto ma non per il fisico!!
Partenza da Lanusei direzione: Orgosolo.
Visita guidata ai famosi Murales cittadini (per le moto è prevista una sistemazione sicura).

orgosolo (01)

A seguire, destinazione Supramonte per un pranzo preparato da pastori locali, squisitamente ospitali.
Le moto saranno “a vista”

Menu orientativo:
antipasto salumi e formaggi
pecora in cappotto
maialino arrostito alla brace
varie ed eventuali
acqua, vino locale,
abbardente

Il tutto seguito da una piacevole passeggiata per visitare alcuni insediamenti nuragici e prenuragici (tomba dei giganti e pozzi sacri)…. per favore NON perdetevi nella macchia e NON allontaniamoci dalla guida….. eheheheheheheh…. giusto per essere chiari!

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A pranzo smaltito si riparte verso Lanusei, relax, cena leggera (volete ancora una seadas?) e ancora relax, nella splendida veranda del ristorante che guarda verso il mare o con una bella partita a biliardo…. O solo facendo quattro chiacchiere insieme.

Veranda Villa Selene
I kilometri che percorreremo in questa seconda giornata sono circa 110, andata e ritorno da Orgosolo, ma faremo una bella strada, pulita e semplice, anche se con panorami bellissimi…. in previsione del rientro “post-prandiale”!


31/05 – Attraverso il nulla

Giornata con pochi ma intensi Kilometri, o di come non sia necessario andare alla Parigi Dakar per percorrere strade “interessanti”!
Partenza da Lanusei, direzione ovest, destinazione Barumini.
Gairo, Ussassai, Seui, Sadali…
A circa la metà del nostro percorso, cioè nel primo tratto semi rettilineo dopo una bella tirata di curve, pausa strategica a Sadali, il paese nell’acqua, e pranzo al sacco (preparato dall'albergo).

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Sadali…. e poi riprendono le curve fino alla Cantoniera Santa Maria, Escolca, Gergei.
Arrivo nel primo pomeriggio a Barumini e sistemazione nell’Albergo Ristorante “Sa Lolla”.
Tutti insieme se prenotiamo per tempo oppure in “Albergo Diffuso”.
Dopo la necessaria pausa per riprenderci e indossare abiti più comodi, visita guidata al sito nuragico “Su Nuraxi” ed, eventualmente, al museo.

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Rientro a “Sa Lolla” ed abbondante cena tipica della zona, sempre con bevande incluse e Seadas come piovesse.
Anche qui le moto saranno alloggiate dentro la struttura e  visibili dalle stanze.
I kilometri di questa terza giornata sono circa 115.
Noi li abbiamo fatti per voi… tempo di percorrenza previsto, escludendo la pausa pranzo, circa tre ore… e se credete siano troppe aspettate….

01/06 – Disperdersi tra le vigne

Partenza da Barumini verso Monti.
Per necessità “logistiche” lasceremo le strade “divertenti” per la SS 131, da percorrere velocemente ed in comodità.
L’arrivo a Monti è previsto per le 12.30
Sistemazione nell’albergo “Su Pinu”.

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Nell’albergo ci attende una navetta, solo per noi, che ci porterà a visitare due delle numerose aziende produttrici di vino tipiche di questa zona della Sardegna.
In tutte e due le tenute saremo assistiti nella degustazione da un esperto di vino ed enogastronomia, direttamente dall’enoteca “Pievati” di Olbia.

Pievati
Nella prima tappa enologica, verrà proposto uno spuntino leggero, giusto per non soccombere durante la degustazione dei 5 vini previsti,  poi visita alle cantine e passeggiata in vigna.
Piccola nota di colore locale intorno alla parola “spuntino”… lo “spuntino” in Sardegna può arrivare a durare fino a tre giorni, fate voi!…
Nella seconda tappa enologica, uguale situazione, a parte lo “spuntino” che si tradurrà in cena.

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Rientro, rigorosamente con la navetta, in hotel.
Non abbiamo conferma della sistemazione delle moto in questa tappa. Al momento siamo stati rassicurati che saranno comunque in sicurezza.
I kilometri di questa terza giornata sono circa 230, senza contare quelli che faremo con la navetta, ma la SS131 è abbastanza scorrevole, nonostante i lavori in corso in più punti.

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02/06 – Partenze sparse
Giornata libera per le partenze.
Ci siamo informati e dal primo di giugno anche i traghetti veloci da e per la Sardegna saranno
attivi, quindi sarà possibile un imbarco anche nel primissimo pomeriggio con arrivo intorno alle 18:00 al porto di Civitavecchia, solo per fare l’esempio della tratta Olbia Civitavecchia.
Questo consentirebbe un rientro agevole nella giornata del due per chi dovesse lavorare “regolarmente” il tre di giugno.

Per tutto quello che può interessare, se siete interessati, scrivete pure a:

miciapallina@lagatteria.it

cioè alla miciapallina di sempre…..

Le prenotazioni devono essere fatte entro e non oltre la prima settimana di maggio, dato il flusso turistico del periodo interessato.
Per i ritardatari si cercherà di fare il possibile.
Naturalmente i percorsi “esatti”, le cartine e tutti gli indirizzi relativi a questo eno-gastro-archeo moto-giro, saranno consegnati al momento della prenotazione

nasinasi “alticci”

venerdì 9 aprile 2010

Spegni e Riaccendi

In informatica, un vero must.

“Spegni e riaccendi” si dice oppure, a seconda dei sofismi personali, “riavvia il sistema”.

Quando nella memoria ci sono troppi processi caricati, i programmi si avvoltolano su se stessi, entrano in conflitto, quando tutto il sistema va in crash e non ci si raccapezza proprio più…. “spegni e riaccendi”…. e la maggior parte delle volte le cose si sistemano da sole.

01 - Il tecnico

Nessun tecnico, per quanto bravo o geniale sia, indaga su questo… un bel riavvio vale più di ore ed ore passate a investigare!

Peccato che l’essere umano non abbia il magico l’interruttore.

A meno che…

Si spegne, si chiude, si svuotano i magazzini, senza esitazioni e senza inganni.

Cellulare spento, televisore spento, blog in sospensione (che ci pensano le ragnatele a tenerlo su…) casco in testa e nessuno sa dove siamo e dove andiamo.

A dire il vero lo sapevamo poco anche noi.

Qualche linea di massima ma fondamentalmente abbiamo improvvisato.

Casa, la Sardegna, la nostra terra, uno dei tanti legami fra noi due.

02 - La motina

Due strade.

La vecchia 389 e la vecchia 125…. chi le conosce sa, per chi non le conosce….. kilometri e kilometri di strada che si arrotola e si srotola, fra sugherete e antiche pietre, gole ripidissime di granito rosso e improvvise polle d’acqua, incontri solo sperati, un muflone selvatico con le sue compagne che ci ha guardato passare, un aquila sopra le nostre teste insieme ad un piccolo, incontri sicuri, le capre al pascolo ai bordi della strada, le mucche sdraiate in mezzo alla strada!….

03 - Arrivare nel nulla

Fermarci ogni tanto nei rari paesi a bere un caffè tenendosi per mano, ascoltando il suono della nostra lingua, così gutturale e dolce, come una carezza, e i visi severi delle persone incontrate, che sembrano scolpiti nella stessa roccia del paesaggio.


kilometri e kilometri, passando dal mare di Olbia al Mare di Lanusei, per passi dove abbiamo trovato ancora la neve, rigettandoci poi nel cuore stesso della nostra isola, camminando sperando di trovare un distributore aperto, frugando fra siti nuragici o ancora più vecchi pozzi sacri e circoli di pietra, maschere di legno e antiche tradizioni, fino al mare di Cagliari.

04 - Mammuttones 05 - Mammuttones-Un Campanaccio

Una curva dopo l’altra, un bel ritmo sostenuto, l’attenzione sempre sulla strada, l’adrenalina, poche parole da scambiarsi dopo una sequenza di curve particolarmente impegnativa, quando raddrizzi la moto e la schiena e ti accorgi che dentro il casco stai sorridendo mentre il respiro torna regolare…. e piano piano nella testa non c’è più posto per altro.

06 - Un fiore blu 07 - Un orchidea

Solo la strada, la moto, quello che vedi che ti sembra di poterlo toccare, gli odori…. qualche calabrone che si spiaccica sulla visiera e di nuovo una risata che ti scoppietta dentro.

Un centauro

Il caos è rimasto indietro, a Civitavecchia, spento, e a Cagliari siamo arrivati solo noi due, a casa, da nonnaGatta, ci siamo raggomitolati sotto il piumone e abbiamo dormito.

Dormito,  mangiato, parlato.

08 - Seadas con miele

Cellulari spenti, siamo invisibili.

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Poi abbiamo rifatto la stessa strada al contrario, fermandoci a fissare le tappe per il motogiro che stiamo organizzando, definendo quali cantine vedere,

Tante belle bottiglie

dove fermarci a mangiare….

03 - Dalla finestra

… a dormire, pensando agli amici che avremmo voluto con noi, a come raccontare questo viaggio per convincerli a rifarlo con noi…

Una motina in cortile Una gattaccio in cortile

… insomma “riallacciando” lungo la strada i fili che avevamo staccato… ricaricando i programmi che avevamo spento, ma solo quelli veramente necessari.

Un uomo nascosto

E infine ad Olbia, prima dell’imbarco, ci siamo immersi in un delizioso spuntino, in una chiacchierata interessantissima in una vinoteca (si, si, avete capito bene, stiamo organizzando un eno-mototour, in giro per cantine, quest’anno Vermentino!) e poi….

Due bicchieri e un tagliere

Eccoci!

Tornati

Siamo tornati!

nasinasiresettati

 
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