giovedì 31 luglio 2008

Insetto v/s Moto. Uno a zero. Palla al centro.

Diciamo pure: Insetto contro Uomo in moto.... due a zero, visto i buchi che qull'animalaccio ha stampigliato sul faccione del Gattaccio stamattina!
Se va bene (come è andata) poi la partita riprende e si può sperare di pareggiare e schiacciare l'intruso volante!

Uuuuuu, santamammadeifelini!

Ce la siamo vista brutta devo dire.

Roma, ore otto del mattino, rampa che porta dalla Flamina all'Olimpica..... un bel curvone lungo e in salita che immette da una strada ad alta circolazione ad una arteria ancora più grossa e più trafficata (l'Olimpica appunto).

Sali sali sali, curva curva curva.... e ad un certo punto... sento la moto che se ne va, il Gattaccio che la riprende, impreca, toglie il gas.... strombazzate e strilli delle macchine (e camion) che ci stavano incollate al posteriore e Gattaccio che ferma e mi strilla "scendiiiiiiiii....."

Mi sento paralizzata, l'adrenalina a palla, schizzo giù dalla moto e scatto sul marciapiede!

E Gattaccio strilla ancora "Noooo....vieni, corri, guardaaaaa"

Corro, Gattaccio ha gli occhi chiusi strizzati, ma strizzati strizzati e strilla ancora "toglilatoglilatoglilaaaaaaaa......."

Adesso capisco, ma non c'è più nulla!

Quella vespaccia deve essere scappata via.

Ma lo ha proprio morsicato, due volte, sul bordo della palpebra e fra gli occhi, all'attaccatura del naso, ci sono addirittura due goccioline di sangue!

E che...... si era armata di denti contro i motociclisti?

Il Gattone mi molla il casco e con la moto spenta ci spostiamo in un punto un poco meno "trafficato" dell'uscita della rampa, riprendiamo fiato e poi "potti potti" fino alla farmacia più vicina.

Sapete che vi dico?

2 pari e palla a noi, altro che!!

In casi come questo ci vuole sangue freddo e perfetta padronanza del mezzo per non mollare il gas e buttarsi giù, finendo sfrittellati per terra.

Io l'avrei fatto!

Gattaccio no!

Come mi sento orgogliosa!

Per festeggiare allora vi propongo una bella torta.

Stavo giusto cercando una scusa per mangiarne una fettina insieme a voi!

Il Flan a la Parisienne

Che poi, secondo me, è il modo che quei furbastri dei francesi hanno inventato per "sgranocchiare" la crema per strada!

Per prima cosa occorre fare una "Pasta Briseé"

· 150 gr di farina
· 75 gr di burro
· 1/2 bicchiere d'acqua
· un pizzico di sale

E poi ci occuperemo della crema.

· 80 gr di zucchero
· 80 gr di farina
· 3 uova
· 1/2 lt di latte
· estratto di vaniglia (quello marroncino con i semini)
. un pizzico di sale
. scorza di limone o una banana.... facoltative

Mettere la farina su un piano facendo un buco al centro (come un piccolo vulcano).

Nel piccolo cratere mettete il burro a pezzi, e il sale.

Mischiare premendo e sfregando i palmi delle mani l'uno contro l'altro (non bisogna "impastare").

A questo impasto granuloso aggiungere l'acqua.

Fare una palla.

Schiacciarla con i palmi delle mani.

Ricomporre una palla. (almeno 3 volte)

Lasciare riposare in frigo almeno 1/2ora.

Visto? Ci vuole più tempo a dirlo che a farlo!

Alla faccia delle sfoglie comprate pronte!

Mentre la palletta riposa in frigo, noi, in una terrina lavoriamo insieme: lo zucchero, la vaniglia, il sale e le uova intere fino a che l'impasto diventerà bianco (blanchisse… adoro i termini francesi!)

Per fare prima e meglio io batto con lo sbattitore elettrico…. sono pigra, si lo so!

Poi incorporiamo la farina e quindi il latte freddo.

Prendiamo la palletta di pasta dal frigo, stendiamola sottile sottile e foderiamo uno stampo per torte basso di circa 20 cm (quelli in ceramica bianca o in pirex sono eccezionali).

(siccome faceva molto caldo io l’ho messa qualche minuto nella ghiacciaia, così stendendola il burro non si è sciolto)

Versiamo l'impasto nella base e inforniamo.

(termostato molto caldo 240° circa).

La torta cuoce in circa 30 minuti.

Spegniamo il forno e lasciamo il Flan dentro ancora 15 minuti (durante la cottura la crema si gonfia... e poi ricade giù con il classico effetto "Flan").

Lasciamo raffreddare la torta su una griglia in modo che il fondo rimanga croccante.

Mangiamola da fredda

Se si vuole si può anche eseguire la versione "banana" che in Francia è molto usata per la merenda dei bambini schiacciando una banana ben matura che si aggiungerà al latte della crema, oppure aggiungere la scorza del limone nella crema.

A me piace comunque e in ogni modo!

Si si lo so…. non sono solo pigra, sono anche e soprattutto golosa!

...chi ne vuole una fetta con noi?

E se fosse accaduto a te?

L'Amica Paola dei Gatti stamattina mi chiedeva gentilmente di aderire a questa iniziativa.
La Gatteria potrebbe mai dire di no?

Copio incollo direttamente dal sito di ProntoFido.

"Dal 27 luglio infatti è possibile inviare un SMS al numero di cellulare 334 1051030 di IO L'HO VISTO segnalando gli avvistamenti di cani abbandonati sul strade ed autostrade italiane.
L'SMS sarà inoltrato direttamente al servizio delle RONDE ANTIABBANDONO di AIDAA che per tutto il mese di agosto presidieranno oltre 300 punti sensibili delle strade ed autostrade italiane ed in particolare, caselli, aree di sosta e servizio e svincoli delle tangenziali con oltre 450 volontari allo scopo di prevenire gli abbandoni e accudire i cani abbandonati sulle strade italiane."

‘IO L’HO VISTO’, SMS PER SALVARE CANI ABBANDONATI"

Se vedi un animale abbandonato IN AUTOSTRADA invia un SMS al 334.105.10.30, indicando località, provincia, direzione di marcia e l’ora dell’avvistamento.
E’ un' iniziativa di Autogrill e Polizia Stradale.
http://www.prontofido.net/

Copia questo testo e postalo nel tuo blog
Copia questo testo ed invialo via sms ai tuoi amici e conoscenti



Se VEDI UN CANE ABBANDONATO, anche se non sei in autostrada, telefona al 112 o ai vigili del comune di competenza.
Forse non sai ancora che la legge 281 obbliga ogni comune a prelevare i cani abbandonati e a curarli vietandone la soppressione.

E se sei testimone di un abbandono prendi subito il numero di targa e fai la denuncia.

La Lega Nazionale per la Difesa del Cane appoggerà la denuncia (tel. 010 7456122).

Ricordati che dal 15/01/2003 l'abbandono é un reato punito con la reclusione fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 Euro.

Anche gli Amici Scribacchini hanno detto la loro sull'abbandono e su questa iniziativa, e non potevano certo mancare Mamit e Pupina, di cui attendo ansiosa il brevetto, e sono sicura che girando di blog in blog mi accorgerò che questao "copia incolla" ha rimbalzato fra tutti coloro che hanno il cuore nel posto giusto.

Un cuore funzionante e collegato ad un anima, naturalmete.


martedì 29 luglio 2008

Buon Compleanno Lucilla

Buon compleanno Lucilla

Non i draghi brontoloni
o gnometti dispettosi
oggi stendono i colori
sul sipario dei pensieri
ma un ricordo solamente, tu,
mia bimba, nella mente.
Micina, topina, la mia bambina,
che ora dormi, certamente,
fra le braccia della mamma,
coccolando i suoi capelli
e sognando giochi belli,
i tuoi occhi così grandi,
come chicchi di caffè
fan pensare a cose belle
alla luna ed alle stelle,
attaccate sotto il cielo
a far luce dentro il buio.
Non avere mai paura
della notte o della vita
che la pioggia si trasforma
nelle ali luminose
di quegli angeli felici
di vegliare sui tuoi gironi
che giammai le ombre brutte
attraversino il tuo cuore
ma folletti, fate e draghi
nelle favole a colori
che raccontano, rapiti,
nonni, amici e zii stupiti
e la mamma e il tuo papà
tutti intorno al tuo lettino
orgogliosi per la gioia
che hai portato un anno fa.
Piccolina, cioccolatino,
che ti arrivi oggi il mio augurio,
io ti incanto e ti prometto
che ti resti sul visino
questo scintillio fatato
di chi ha voglia di giocare
dentro mille arcobaleni
con i gatti e con i treni.
Vivi sempre con coraggio
e non credere a chi dice
che la vita da tristezza,
ma rincorri sempre il dono
che il buon Dio ti ha regalato.
Cresci Lilla, cresci forte, cresci buona.
che il futuro sia un bel dono
al profumo di ciambelle,
al profumo di biscotti,
sia di miele e di farfalle.
Ed adesso per finire
fammi ancora raccontare
che l'amore che mi hai dato
non sarà giammai scordato,
ne il sorriso o la carezza,
quindi auguri bimba bella,
che ti arrivin con le stelle
mille baci, miei, e caramelle.
Vola Lucilla

giovedì 10 luglio 2008

Le Mormoranti Mormore.....

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(chiacchere, sfoghi e ricettine sottovoce...)

01-Mormora

Che dire mai.... troppe assenze madama dorè!
Fosse per me tirerei dritta come un treno al ritmo di un post al giorno, tante e tali sono le novità, le cose cucinate, le cose da raccontare.
Ma il mio ufficio mi ha riservato un bello scherzo.... e oltre al lavoro adesso mi ritrovo a dover gestire un trasloco!
E che sarà mai?... diranno tutti!
Be, il trasloco in se nulla o quasi, a parte l'aumento di lavoro in previsione della chiusura di circa una settimana.
Ma è il DOVE l'ufficio traslocherà a darmi qualche "oscuro" pensiero!
In fin dei conti, andrò a vivere sotto terra (un piano e mezzo) e senza finestre.
E traslochiamo dall'altra parte della città, il che comporta uno spostamento di circa due ore al mattino e di circa due ore alla sera....e il sole quando lo vedo più?
Quindi, per favore, perdonatemi se sono confusa, preoccupata e poco organizzata in questo periodo!
Per farmi perdonare vi voglio "Mormorare", una ricettina facile facile, semplice semplice, buona buona (e anche Light)!
Andando al mercato l'altro giorno, mamma gatta e io abbiamo avvistato delle mormore dall'occhio limpido e dalle squame argentate!
02-Mormora Io amo il pesce!
Lo stra-adoro..... vivrei solo di pesce!
La mamma mi racconta sempre che già a tre anni, in campeggio (ricordate i
l minestrone?) per fare merenda mi sedeva su un tavolino insieme al mio fidanzatino di allora (Alberto, un anno più di me) e noi buoni buoni zitti zitti mangiavamo .... pescetti fritti!
Gli uomini andavano a pesca la notte e all'alba tornavano, guidati dai fuochi che tenevamo accesi sulla spiaggia, con i cesti pieni di pescetti guizzanti di tutti i colori!
Occhiate, surelli, aragne e coloratissimi pesci re (che non so come si chiamino in italiano...... ma sono buonissimi insemolati e fritti)!
E poi, la magnifica preda, le Mormore!
Argentate, con le loro righe nere, quando arrivavano loro era festa.
La mamma le ha sempre cucinate così, e per farmi contenta (la micia ha bisogno proprio di tante coccole in questo periodo) le ha preparate anche questa volta!

Le mormore al verde
03-Mormora prezzemolo e aglio

Gli ingredienti?

santamammadeifelini.......

  • Mormore freschissime
  • prezzemolo
  • aglio
  • peperoncino
  • limoni
  • olio evo
Pulite ben bene le mormore, si adagiano in un bel tegame largo o in una padella. Si cospargono con il prezzemolo e l'aglio tritati freschi, un pizzichino di sale, poco peperoncino (a piacere).
Si aggiunge il succo del limone spremuto, un cucchiaio di olio evo e via!
Si copre e si aspetta che sbuffi!
Poi si scopre e si lascia consumare il sughino.
Attenzione, non dovete ricoprire i pesci con il succo, ma solo fargli un "bagnasciuga".
Infatti se il succo del limone è troppo, nel tempo che lasciate che si ritiri, il pesce, che cuoce in un lampo, rischia di spappolarsi!
04-Mormora Gnam
Ecco..... fatto!
Noi abbiamo accompagnato i nostri pesci-ricordi con una bella padellata di zucchine e cipolle, fiori compresi, che abbiamo saltato a fuoco vivo con solo un filo d'olio!
05-Padellata di zucchine
Buono, semplice, leggero!
e si..... perchè nel frattempo, alla gatteria...... è tempo di dimagrire un po!

 
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